Project Details

Il presupposto

Il Diversity Management è un processo aziendale di cambiamento, che ha lo scopo di valorizzare e utilizzare pienamente il contributo, unico, che ciascun dipendente può portare per il raggiungimento degli obiettivi aziendali, attrezzando al meglio l’organizzazione di fronte alle sfide del mercato esterno.

Un’efficace gestione delle diversità implica agire sui riferimenti culturali, di pensiero e di comportamento. Si tratta di un approccio integrato per la gestione delle risorse umane, finalizzato alla valorizzazione delle differenze di cui ciascun individuo è portatore all’interno dell’organizzazione.

Le motivazioni per cui molte aziende implementano una politica di diversity riguardano la progressiva diversificazione della forza lavoro. In particolare:

  • La multiculturalità: la compresenza di soggetti di nazionalità molto differenti.
  • L’età: la coesistenza di persone di età diverse che ormai si riscontra all’interno di tutti i contesti lavorativi.
  • La disabilità e la malattia: la presenza di soggetti con problemi di disabilità.
  • La femminilizzazione del mercato del lavoro: la presenza sempre maggiore delle donne nel mercato del lavoro.

 

La sfida

Sensibilizzare le imprese alle potenzialità del Diversity Management come forma di Corporate Social Responsibility, affinché, con azioni responsabili fondate su una gestione lungimirante della diversità presente all’interno dell’organizzazione, contribuiscano allo sviluppo del contesto sociale in cui operano.

Formarev ha deciso di accettare la sfida e ha composto una squadra interna di esperti di processi di Corporate Governance e CSR e psicologi esperti nell’ambito diversità.

 

Destinatari coinvolti

Volontari e lavoratori di Cooperative ed Enti del terzo settore, i quali seppur sensibili all’argomento, a livello aggregato e quindi di soggetto giuridico non hanno mai preso in considerazione la diversity policy come uno strumento strategico che ha ricadute anche sul territorio e gli stakeholders locali (associazioni di categoria in primis).

A queste persone è stato somministrato il test ODIS (Organizational Diversity and Inclusion Scales) un questionario che

  • Consente una valutazione complessiva dei temi Diversity e Inclusion
  • l’operato del management;
  • gli elementi fisici e strutturali (per esempio le barriere architettoniche).

 

Corso realizzato

Diversity Management in enti del terzo settore – durata 21 ore

 

Conclusioni

IL progetto ha dimostrato che è possibile introdurre in imprese di piccole dimensioni procedure finalizzate alla responsabilità sociale. Inoltre, non è scontato che Enti del terzo settore abbiano un “metodo” con il quale attuare le loro finalità statutarie.

L’approccio alla materiale ha coinvolto indirettamente anche alcune associazioni di categoria come Stakeholders del progetto.

Seppur finalizzato solo ad aspetti formativi, il progetto ha riscosso un ottimo ritorno in termini di partecipanti e di valutazione, evidenziando anche che la formazione è solo il primo passo verso una maggiore sensibilizzazione per l’argomento.

 

Il progetto in numeri

Committenti:

  1. 1 Cooperativa sociale di tipo B
  2. 1 Associazione di volontariato
  3. 1 Impresa SRL sociale

 

Budget: 8.800,00 €

Destinatari coinvolti con successo: 66